
Direttore e professore ordinario del Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive. La sua ricerca si concentra principalmente sulla dimensione umana e il ruolo che gioca nel giudizio sociale. Studia questa dimensione in contesti diversi, come le relazioni intergruppi (ad esempio, processi di infra e de-umanizzazione) ed interpersonali, l’oggettivazione sessuale femminile e nel rapporto tra operatori sanitari e pazienti. Il suo obiettivo è quello di comprendere i processi cognitivi e motivazionali che stanno alla base della de-umanizzazione e le sue conseguenze.