La danceability è una forma espressiva che usa il media della danza per favorire la costruzione di un senso di comunità attraverso il movimento. Questa tecnica permette di incontrarsi per danzare insieme: proponendo un percorso di improvvisazione, di dialogo e di ricerca, è in grado di stimolare le capacità espressive individuali. Senza preclusioni di età, di esperienza o di condizione fisica e mentale si può scoprire le potenzialità di uno strumento che tutti abbiamo: il nostro corpo. Si consiglia abbigliamento comodo e calzini.
Dallo sviluppo di competenze non cognitive per il miglioramento dei climi di classe alla prevenzione del bullismo fino alla giustizia riparativa: una rassegna di esperienze che hanno sperimentato differenti metodologie educative e didattiche, soluzioni organizzative e formative per costruire una scuola come luogo di benessere e di buone relazioni per studenti e docenti. Protagonisti dell’incontro: l’evento moltiplicativo finale del progetto Erasmus+ TASC – Insegnanti e studenti migliorano insieme il clima scolastico; INCLUSI – dalla scuola alla vita, andata e ritorno; La certificazione per la prevenzione del bullismo con etika; Tra Zenit e Nadir: rotte educative in mare aperto. Evento moltiplicativo finale del progetto Erasmus+ TASC – Insegnanti e studenti migliorano insieme il clima scolastico.
a cura di Servizio Istruzione della Provincia Autonoma di Trento
L’acqua è un bene essenziale per il pieno godimento della vita e fa parte delle storie delle persone e delle comunità in modi spesso sottovalutati. Partendo da concetti scientifici e tecnici, i partecipanti, grazie a strumenti tipici dell’approccio psicologico, possono esplorare le tracce che questo bene prezioso ha lasciato e lascia nelle loro esperienze, facendo emergere ricordi e risonanze che fanno parte delle biografie personali e collettive.
Ridisegnare i servizi educativi, pensandoli a partire non solo dai bisogni dei bambini, dei ragazzi e delle loro famiglie, ma anche dalla valorizzazione dei loro diritti e dalla costruzione delle infrastrutture relazionali riconosciute come parte integrante del processo di capacitazione delle persone. È questo il focus del workshop che illustra e analizza dati, pratiche, competenze dei progetti sulle povertà educative finanziati dall’impresa sociale Con I Bambini che diventano apprendimenti utili alle organizzazioni che si occupano dell’accompagnamento dei progetti rendendoli coerenti e sostenibili nel tempo.
a cura di CGM
Si può comunicare in modo gentile, inclusivo, rispettoso delle differenze e dell’unicità di ogni persona favorendo il dialogo? Sì! Durante il laboratorio saranno illustrate espressioni, termini, modi di dire non rispettosi, discriminanti o stereotipati, che i partecipanti, divisi in gruppi di lavoro, sono chiamati a trasformare per renderli inclusivi, padroneggiando le diverse possibilità che la lingua offre per nominare le differenze e accoglierle.
Nell’incontro viene presentato anche Sblocco Note, un elaborato nato all’interno della Commissione Dirigenti Cooperatrici di Confcooperative sul tema della comunicazione inclusiva.
a cura di Donne in Cooperazione
Il passaggio dalla scuola secondaria di primo grado a quella di secondo grado è una tappa significativa verso la vita adulta. Ma quali sono gli elementi che condizionano questa scelta? Quanti i cambi di traiettoria e gli abbandoni? E dopo il conseguimento del diploma e della qualifica quali sono i livelli di occupabilità e le possibilità di stabilizzazione? L’analisi esplorativa, che ha studiato i dati di quasi 16.000 studenti nell’arco di 13 anni, mostra le caratteristiche delle scelte dei giovani trentini e gli esiti dei loro percorsi scolastici e lavorativi in provincia di Trento.
a cura di ISPAT in collaborazione con FBK-IRVAPP, IPRASE e Agenzia del Lavoro
Se le classi, di per sé, sono una multiformità di elementi che esprimono bisogni diversi e l’inclusione un processo in cui tutti sono valorizzati, allora è necessario personalizzare l’insegnamento, dare dignità alle differenze, riconoscere che ognuno può e deve apprendere al massimo delle proprie capacità e competenze e che non esistono standard uguali per tutti e modi generali di apprendere o di adeguarsi alla realtà ambientale. Sostenere questo processo richiede a sua volta un’accurata formazione del personale che lavora nella scuola. Il volume racconta l’esperienza pluriennale di accompagnamento esperto dei consigli di classe trentini, che ha avuto l’obiettivo di formare insegnanti curricolari, di sostegno e assistenti educatori capaci di creare ambienti educativi coerenti con i bisogni di studenti con ASD (Autism Spectrum Disorder).
I partecipanti possono avere copia del libro.
a cura di Università di Trento e IPRASE
In tutte le società viviamo relazioni e conflitti, e ovunque rischia di costruirsi l’idea del nemico. Ma si può imparare a interpretare e gestire i conflitti non come fallimenti o degenerazioni, ma come serbatoi energetici in grado di riattivare risorse in tutte le parti coinvolte, prendendosi cura della relazione e restituendole un posto centrale all’interno della pratica scolastica. Un’arte che può essere imparata e replicata.
Evento moltiplicativo finale del progetto Erasmus+ TASC – Insegnanti e studenti migliorano insieme il clima scolastico.
a cura di Servizio Istruzione della Provincia Autonoma di Trento
L’autore rileggendo in chiave psicanalitica i manga e le serie TV più popolari tra i giovani, delinea i processi attraverso i quali si formano le identità delle nuove generazioni e racconta il modo in cui i prodotti culturali sanno elaborare temi cruciali per l’adolescenza come diversità, sesso, amicizia e ambiente. Presentazione del libro Le persone non nascono tutte uguali edito da Città Nuova.
a cura di Biblioteca civica G. Tartarotti
Le ACS, Associazioni Cooperative Scolastiche, quali contesti capacitanti sono luoghi educativi dove si possono formare e amplificare le scelte di libertà che permettono a ciascun essere umano di esprimere i propri talenti. Attraverso le ACS, studenti, insegnanti, dirigenti e cittadinanza, si pongono in interazione diretta con i principi e le pratiche della partecipazione, della responsabilità individuale e sociale, della democrazia, dell’apprendere ad apprendere, della generatività.
I partecipanti al laboratorio ne discutono con Piergiuseppe Ellerani – che conduce nei giorni precedenti un laboratorio per le e gli insegnanti dallo stesso titolo – e gli esperti dell’area Formazione e Cultura Cooperativa della Federazione Trentina della Cooperazione. Sull’esperienza delle ACS è stata pubblicata nel 2022 una guida e dei toolkit per gli insegnanti con la casa editrice Erickson.
a cura di Federazione Trentina Cooperazione
Gli studi sul dialogo tonico-emozionale con il neonato, sulla regolazione emotiva e la “still face”, sulla sintonizzazione emotiva nella danza diadica con il bambino, offrono spunti di riflessione sulle competenze nei primi tre anni di vita. Il confronto fra i partecipanti permette di individuare strategie e azioni per costruire relazioni dialogiche solide nel tempo, anche nel delicato periodo adolescenziale, e un contesto famigliare aperto al confronto fra punti di vista differenti.
a cura di Comune di Rovereto
Iscrizioni :
3421281843
info@educaonline.it
Monologo: “La luna e il canestro: gli infiniti mondi del possibile”
Il monologo racconta lo stretto legame tra narrazione ed esaltazione delle differenze attraverso immagini e parole, mettendo in evidenza il valore immaginifico delle storie per contrastare stereotipi e pregiudizi e per promuovere l’inclusione.
Dialogo
Parole e gesti possono costruire mura invalicabili o spazi di incontro; possono escludere, chiudere in una bolla o accogliere e aprire porte. Per questo bisogna scegliere e farlo con cura. Partendo del legame tra narrazione e inclusione per la promozione delle differenze, gli esperti presentano due progetti (Inclusi e Included) che hanno tradotto le teorie sulla narrazione in prassi educative e formative per il miglioramento delle abilità narrative nel contesto scolastico.
a cura di Consolida e Università di Trento
Da qualche tempo un numero crescente di riviste ha invaso gli scaffali delle librerie, restituendo vitalità all’esercizio della scrittura collettiva e plurale, all’incrocio di sguardi ed esperienze, alfabeti e linguaggi, desideri e paure, progetti e provocazioni, informazione e approfondimento.
Non è un caso che quando l’incertezza rischia di diventare insopportabile, il rifugio non sia l’individualismo, ma il tentativo di pensare, scrivere e immaginare insieme.
15.00
LINGUAGGI: La Revue Dessinée vs Menelique
con Andrea Coccia, Giovanni Tateo
modera Anna Benazzoli
La Revue Dessinée Italia: circa 230 pagine, senza pubblicità, tutte a colori di inchieste, reportage e rubriche interamente a fumetti. Il collettivo Menelique condivide l’ambizione editoriale di riportare in vita la ricchezza tematica e stilistica dei discorsi politici e culturali, così come dare spazio ai conflitti interni ai movimenti politici che li animano.
16.00
MONDI: Arabpop vs Internazionale
con Anna Gabai, Piefrancesco Romano
modera Sara Alouani
Arabpop è una rivista dedicata alle arti e alle letterature contemporanee dei paesi mediterranei e arabi che intende raccontare i cambiamenti culturali inaugurati o semplicemente resi visibili dalle rivoluzioni arabe del 2011, seguendone le traiettorie e gli sviluppi futuri. Internazionale pubblica ogni settimana il meglio dei giornali di tutto il mondo.
17.00
GENERAZIONI: Internazionale Kids
con Martina Recchiuti
modera Lorenzo Postai
Internazionale Kids è un mensile per bambine e bambini. Pubblica articoli, giochi e fumetti dai migliori giornali di tutto il mondo.
a cura libreria due punti
in caso di cattivo tempo ILBARDIVERSO
Giocando si impara. Vale per i bambini, ma anche per gli adulti. Simulando diverse situazioni “critiche” nei processi di inclusione, il gioco sollecita le squadre di partecipanti ad assumere, accanto alle rispettive competenze disciplinari, uno sguardo più ampio, favorendo la promozione di approcci multidimensionali e stili di lavoro e comunicazione ispirati alla cooperazione ed alla condivisione delle diverse competenze e punti di vista.
a cura di Consolida e Università di Trento
Iscrizioni
3421281843
info@educaonline.it
Scuole e agenzie educative hanno oggi il compito di accompagnare e sostenere i percorsi di crescita di bambini e ragazzi nella società mediatizzata. Garantire tecnologie e connettività adeguate resta una condizione necessaria, ma non sufficiente, se al tempo stesso non si promuove l’accesso consapevole, responsabile e creativo al digitale, per sfruttarne tutte le opportunità e evitare i rischi che presenta. La ricerca di Cremit con Save the Children offre indicazioni preziose per contrastare le nuove forme di povertà educativa: quelle digitali.
a cura di Comitato EDUCA
Rinnovare gli edifici e le aule o innovare la scuola? Ricerche e sperimentazioni dimostrano che solo un cambiamento che integra spazi, tecnologie, metodologie e competenze del personale scolastico consente di realizzare una scuola capace di promuovere il benessere e l’inclusione e di facilitare gli apprendimenti.
Nel seminario vengono presentati studi ed esperienze ormai consolidate che offrono indicazioni affinché le risorse, come quelle del PNRR, siano realmente utili ad un processo di cambiamento sistemico.
a cura di Comitato EDUCA
A cent’anni dalla nascita di don Lorenzo Milani, che con l’esperienza provocatoria di Barbiana rappresentò concretamente la possibilità di una scuola più giusta, esistono ancora molte disuguaglianze. Esistono nella società, ma anche nella scuola che dovrebbe essere luogo di promozione dell’inclusione. Gli educatori che nella scuola e con la scuola collaborano mettendo in campo le competenze necessarie per la qualità dell’offerta formativa incontrano ancora ostacoli al loro lavoro, di ordine culturale, economico e di riconoscimento professionale e sociale. Un patrimonio significativo è minacciato e la scuola senza educatori è destinata ad essere sempre meno giusta.
a cura di progetto92
Nel libro Pioniere. Le donne che hanno fatto l’Europa edito da Settenove parole e illustrazioni raccontano le vite di donne che hanno contribuito a costruire l’Europa. Nelle loro biografie si racconta il desiderio di un’unione all’insegna della pace, dei diritti, della giustizia e dell’uguaglianza. Conoscerle può contribuire a educare all’impegno. I docenti sono coinvolti in una simulazione di attività che potranno poi proporre in classe: realizzare una produzione scritta e visiva, una ricerca storica e documentaria per arricchire il libro con nuove biografie.
a cura di Settenove edizioni
Un appuntamento speciale per la chiusura della rassegna 2022/2023 di Musica in Biblioteca: i cori di voci bianche delle quattro scuole musicali si esibiscono insieme, per sancire la collaborazione tra le varie realtà del territorio. Perché la musica unisce!
a cura di Associazione Filarmonica di Rovereto in collaborazione con la Biblioteca Civica G. Tartarotti di Rovereto
Quando il ventenne Taddeo Romano viene arrestato, Diego, il suo migliore amico, si trasferisce a casa sua. Conduce una vita scombinata, circondato dai racconti di altre generazioni che mitizzano epoche passate. Cresciuto con storie e modelli che non può più inseguire, assiste ai cambiamenti intorno a lui chiedendosi quale sarà il suo futuro. Il libro è edito da Blu Atlantide.
a cura di Libreria Arcadia
Fare un origami richiede pazienza e tempo, così come li richiedono il pensiero e la parola. Dando vita insieme a forme di carta e pensiero si può conoscere VolontariAmo!, un progetto che mostra come il volontariato, oltre ad essere prezioso esercizio di cittadinanza, possa farsi risorsa educativa.
in caso di cattivo tempo Aula 10 Palazzo Piomarta
Hai mai pensato di visitare Rovereto ad occhi chiusi? Visitiamo alcuni angoli della città e i suoi monumenti provando a puntare meno sul senso della vista e a lasciare più spazio agli altri sensi (tatto, udito ed olfatto), che spesso vengono messi in secondo piano, ma che possono dare informazioni preziose.
Un percorso guidato con un approccio ludico e multisensoriale per sensibilizzare sul tema dell’accessibilità in campo culturale.
a cura di AbilNova Cooperativa Sociale
Il linguaggio del gioco e quello della matematica hanno molte analogie, con regole ben definite da seguire per raggiungere gli obiettivi. Nel corso della storia, matematica e gioco sono spesso andati a braccetto, portando alla formulazione di affascinanti problemi matematici sotto forma di enigmi e giochi. In questo percorso geo-storico verrai sfidato con giochi da tavola, indovinelli ed enigmi per capire come, in diverse epoche e regioni del mondo, le storie di questi linguaggi si siano intrecciate.
a cura di Laboratorio PopMat – Dipartimento di Matematica Università di Trento
in collaborazione con MUSE – Museo delle Scienze
in caso di cattivo tempo aula Ex Chiesetta Palazzo Fedrigotti
Incontrare e dialogare con tutti è possibile. Nel laboratorio si sperimentano le modalità di conoscere la Comunicazione Aumentativa Alternativa divertendosi, creando piccole storie.
a cura di Distretto della Cultura di Rovereto
in collaborazione con la Biblioteca Civica G. Tartarotti
La lettura condivisa di un albo di qualità è un tempo prezioso che apre all’incontro con il possibile e un’opportunità per nutrire le relazioni. Il laboratorio propone angoli di lettura strutturati, in cui gli adulti possono leggere un albo illustrato al loro bambino. Al termine, ogni coppia può portarsi via un “gioiello” come ricordo del momento condiviso.
Alle ore 10 e alle ore 14.30 un’insegnante propone una lettura animata in lingua inglese per piccoli gruppi di bambini (su prenotazione su https://forms.gle/RuxdbQhd6if6zPcUA).
a cura di Servizio attività educative Provincia autonoma di Trento