
La rappresentazione dell’educazione come bene comune ha portato, negli anni ad aprire a reti e soggetti diversificati, a livello sia locale sia nazionale, al fine di dare visibilità e diffusione alle sperimentazioni pedagogiche e alle innovazioni che si producono dentro ai luoghi dell’educare e del vivere comune (la scuola, gli spazi vitali dentro le città e i paesi, l’abitare, le famiglie e le genitorialità, i giovani, la cura, il cibo, lo sport, etc). Di qui la chiamata a partecipare rivolta a tutte le organizzazioni e agli enti interessati per contribuire, alla realizzazione del festival portando riflessioni e pratiche maturate all’interno dei rispettivi contesti. Una chiamata cui negli anni hanno risposto più di 250 organizzazioni (70 solo nella scorsa edizione).
La scadenza per le candidature è duplice:
- 11 novembre 2016 per le attività dedicate alle scuole da realizzarsi venerdì 7 aprile (sul tema “Passaggi” o sulla campagna “L’educazione mi sta a cuore”, un movimento culturale aperto a cui tutti possono partecipare esponendo il cuore simbolo dell’iniziativa per dire che l’educazione è un bene comune che richiede e merita una cura collettiva. La campagna culmina il primo giorno di Educa con un momento collettivo e partecipato dedicato alle scuole e alla cittadinanza tutta)
- 9 dicembre 2016 per eventi rivolte a tutti i target da realizzare sabato 8 e domenica 9 aprile.
La candidatura va presentata compilando una delle schede di seguito riportate dove sono specificati anche i criteri di ammissione, le modalità di selezione e i servizi messi a disposizione. Le schede vanno inviate all’indirizzo e-mail: coordinatore@educaonline.it.
Scarica qui:
- la presentazione del bando
- la scheda di proposta per le attività animative
- la scheda di proposta per il laboratorio
- la scheda di proposta per il dialogo